Per prima cosa come si lavano
Non sotto la doccia ma nel lavello, con shampoo privo di Solfati, Parabeni e Siliconi, che vanno a destrutturare e disidratare il capello. Questa tipologia di capello ha bisogno del contrario e quindi la parola chiave sarà idratazione.
Applichiamo lo shampoo in radice e lasciamo lavare le punte con il risciacquo dello stesso, la radice è la parte che più necessita di detersione, le lunghezze no. Passiamo alla crema, tamponiamo con l’asciugamano i capelli e distribuiamo la maschera.
La scelta di prodotti Naturali, Organici certificati a base di olio di Jojoba, Argan, Aloe, Yogurt, Soia e Avena, riportano i capelli alla loro naturale lucentezza donando corpo e volume grazie alle proprietà nutrienti degli olii essenziali specifici.
Asciugatura
I capelli ricci vanno pettinati solo da bagnati, non umidi o asciutti. Il risultato sarebbe un bel crespo. Tamponiamo l’eccesso di acqua con l’asciugamano senza strofinare i capelli tra loro, definiamo il riccio e applichiamo la schiuma texturizzante di media tenuta, non troppo forte (il risultato sarebbe rigido), scegliendo sempre un prodotto professionale.
Phon e diffusore a velocità media, aria non troppo calda; avvicino il diffusore ai capelli e asciugo senza muoverli. Quando saranno asciutti per l’80% posso massaggiare la struttura fino a completa asciugatura. Il risultato sarà un riccio definito e corposo, e la piega durerà fino al lavaggio successivo.
Noi consigliamo una leggera colorazione con un bagno di colore privo di ammoniaca e ricco di pigmenti non lavorati; questo servirà a definire la luminosità del ricciolo che purtroppo per sua natura non ha, considerata la struttura incapace di catturare la luce.
Love Tamara